SCENEGGIATURA FILM


PROTAGONISTA

Timido, il protagonista della storia ha carattere molto particolare: è molto chiuso ma determinato, paziente, riflessivo e metodico. Si veste con colori spenti come il grigio o le tonalità di verde scuro. La sua famiglia è una famiglia benestante, composta da quattro persone, persone molto semplici nel parlare e nel vestirsi, insomma una famiglia abbastanza normale. Lui ha una storia molto insolita perché fino alle scuole elementari era una persona molto simpatica, aperta e vestita con colori sgargianti, però era preso di mira dai bulli che umiliandolo pubblicamente (offendendolo e raccontando agli altri cose che non sono vere) lo fecero diventare timido e spento dopo avero privato della sua dignità.

OBBIETTIVO

Il protagonista aveva voglia di diventare di nuovo quello che era un tempo, e quale era il miglior modo per farlo? Fare amicizia con una persona che era il contrario di lui, il buffone per lui era difficile farselo amico. Ma lui aveva già pensato a come fare facendosi aiutare da un amico delle elementari che conosceva bene il buffone: il pignolo che conosceva bene come fare amicizia con il buffone.

AIUTANTE

L’aiutante è quello che aveva pensato il timido quindi il buffone, il loro legame è molto bello, anche se erano più legati quando non era ancora timido, ognuno si fida dell’altro e non ci sono segreti sanno che si possono esprimere senza che nessuno si arrabbi con l’altro e soprattutto si rispettano l’un l’altro.

ANTAGONISTA

L’antagonista è la bulla che non vuole far diventare il timido di nuovo simpatico perché non sopporta le persone simpatiche e perché se ritorna ad essere simpatico non ne può parlare mele con le altre. Lei fino all’età di sei anni non era una bulla finché non fu presa di mira e allora per sfogarsi lo è diventata.

 

Commenti

Post più popolari